Il Contratto di Fiume della Media Valle del Po: Gli Organi

I MEMBRI DEL CONTRATTO: Promotori e sottoscrittori del Contratto sono i Comuni di Piacenza, Cremona, e la Provincia di Lodi.

I MEMBRI DEL CONTRATTO:

Promotori e sottoscrittori del Contratto sono i Comuni di Piacenza, Cremona, e la Provincia di Lodi. In tutto il Contratto è sottoscritto da 43 soggetti: 2 Regioni (Emilia-Romagna e Lombardia), 34 Comuni, di cui 15 del cremonese, 9 del lodigiano e 10 del piacentino (oltre alla città capoluogo, Calendasco, Caorso, Castel San Giovanni, Castelvetro Piacentino, Monticelli d’Ongina, Rottofreno, San Pietro in Cerro, Sarmato, Villanova sull’Arda), Autorità di Bacino Distrettuale del Fiume Po, Aipo (Agenzia interregionale per il fiume Po), 3 Consorzi di Bonifica (Consorzio di Bonifica Dugali Naviglio Adda Serio, Consorzio di Bonifica di Piacenza, Consorzio di Bonifica Navarolo), 2 Società di gestione dell’acqua (Padania Acque S.p.A., S.A.L. S.r.l. Società Acqua Lodigiana).

 

LA STRUTTURA DI GESTIONE:

Al fine di dotarsi di una struttura operativa che consenta il raggiungimento degli obiettivi contenuti nel presente atto e la gestione ordinaria e di segreteria, è costituita la Struttura di Gestione del Contratto di Fiume, che ha funzioni di coordinamento ed è formata dagli enti promotori: Comune di Cremona, Comune di Piacenza, Provincia di Lodi. Per il funzionamento della struttura viene messo a disposizione personale interno  degli uffici del Comune di Cremona, del Comune di Piacenza e della Provincia di Lodi, per un totale cadauno di 200 ore annue.

La Struttura di Gestione del Contratto di Fiume verrà coordinata con rotazione triennale da uno dei componenti, che, nel periodo considerato, si farà carico in particolare della gestione delle pratiche amministrative e finanziarie.

 

IL TAVOLO DEI SOTTOSCRITTORI:

In forza del presente Contratto di Fiume viene costituito il “TAVOLO DEI SOTTOSCRITTORI” il quale è composto da tutti i sottoscrittori e rappresenta l’organo di concertazione del Contratto di Fiume della Media Valle del Po; approva le strategie e gli indirizzi ed ha il compito di condividere e orientare l’operato del Comitato Tecnico Istituzionale e della Struttura di Gestione; Inoltre provvede a sensibilizzare, promuovere e divulgare sul territorio gli orientamenti maturati e le scelte relative all’attuazione e alla gestione del Contratto di Fiume.

 

IL COMITATO TECNICO ISTITUZIONALE:

Il Comitato Tecnico Istituzionale coordina l’attuazione delle azioni e supporta la Struttura di Gestione nell’espletamento dei relativi compiti garantendo inoltre l’integrazione tra obiettivi ed azioni del Contratto di Fiume della media valle del Po, la pianificazione di settore e la programmazione regionale.

È espressione della rappresentanza del Tavolo dei Sottoscrittori, da cui riceve mandato, e agisce sotto i profili tecnico e politico.

Il Comitato Tecnico Istituzionale, per lo svolgimento dei suoi compiti, può richiedere la collaborazione delle strutture tecnico-amministrative dei soggetti sottoscrittori. Il Comitato assicura un’attività di supporto organizzativo al Tavolo dei Sottoscrittori per le sue riunioni e per l’attivazione dei momenti di confronto decentrati e collabora con la Struttura di Gestione per le attività di verifica e monitoraggio dell’attuazione del Contratto di Fiume e del relativo Piano Strategico ed è così composto:

  • un rappresentante designato da ognuno dei comuni capoluogo;
  • un rappresentante designato dalla Provincia di Lodi;
  • un rappresentante designato dai piccoli comuni cremonesi;
  • un rappresentante designato dai piccoli comuni piacentini;
  • un rappresentante designato dai piccoli comuni lodigiani;
  • un rappresentante designato da Regione Lombardia;
  • un rappresentante designato da Regione Emilia Romagna;
  • un rappresentante designato da AdbPo;
  • un rappresentante designato da AIPO.

Ultimo aggiornamento

5 Novembre 2024, 09:19